Dal 2 all’8 marzo 2025, Milano diventa un grande museo diffuso con la nona edizione di Milano MuseoCity. L’evento, promosso dal Comune di Milano in collaborazione con l’Associazione MuseoCity ETS, si estende per la prima volta a sette giorni, offrendo al pubblico ancora più opportunità per esplorare il ricco patrimonio culturale della città.

Il tema di quest’anno, “Le Strade dell’Arte”, invita a un viaggio attraverso musei pubblici e privati, case museo, archivi d’artista, fondazioni e musei d’impresa, creando nuove connessioni tra istituzioni culturali e spazio urbano.
149 istituzioni coinvolte e nuove installazioni artistiche in città
L’edizione 2025 vede la partecipazione di 149 istituzioni, tra cui 35 alla loro prima edizione, confermando l’evento come un punto di riferimento nel panorama culturale milanese.
Una delle principali novità è “In Vetrina”, una sezione curata dall’architetto Ludovica Serafini dello studio Palomba Serafini, che porterà l’arte nelle vetrine di 35 gallerie e negozi, trasformando Milano in un museo a cielo aperto.
Nei musei aderenti, torna anche l’iniziativa “Museo Segreto”, con 64 opere selezionate tra quelle meno conosciute, esposte in una nuova luce per l’occasione.
Inoltre, diverse istituzioni svilupperanno progetti speciali dedicati a importanti ricorrenze, come l’80° Anniversario della Liberazione e la Giornata Internazionale della Donna, che concluderà la manifestazione l’8 marzo.
Il Cimitero Monumentale diventa museo a cielo aperto
Per la prima volta, il Cimitero Monumentale partecipa a Milano MuseoCity con una passeggiata guidata intitolata “Next Stop Monumentale”. Il percorso, disponibile il 2 marzo e dal 4 all’8 marzo, seguirà una sorta di linea metropolitana immaginaria, con le tombe e i monumenti storici che fungeranno da tappe di un viaggio attraverso la storia della città.
Prenotazione obbligatoria al seguente link: Eventbrite – Next Stop Monumentale.
Premi speciali per le migliori interpretazioni del tema “Le Strade dell’Arte”
Grazie alla collaborazione con Rimani, tre istituzioni saranno premiate per la loro capacità di valorizzare le opere esposte con soluzioni di illuminotecnica innovativa. I vincitori di quest’anno sono:
- Fondazione Somaini ETS con Le Baccanti nella Foresta, un bassorilievo in vetroresina bianca.
- Archivio Rodolfo Monaco con New York, opera del 1996 realizzata con la tecnica delle terre colorate.
- Castello Sforzesco, con il Gonfalone di Milano, emblema storico della città in dialogo con un manifesto della mostra della Ricostruzione del 1945.
A immortalare questa edizione sarà il fotografo e architetto Roberto Palomba, il cui progetto visivo accompagnerà Milano MuseoCity fino all’edizione 2026.
Un evento in crescita dal 2017 a oggi
Lanciata nel 2017, Milano MuseoCity ha visto crescere costantemente il numero di istituzioni coinvolte e la durata della manifestazione, passando da cinque a sette giorni nel 2025.
Il programma completo è disponibile sul sito www.museocity.it. Mappe gratuite saranno distribuite presso i musei aderenti, nelle gallerie, nei negozi partecipanti e nello stand in Stazione Cadorna, grazie alla collaborazione con Gruppo FNM.
Conclusione
Milano MuseoCity 2025 è un’occasione unica per vivere la città attraverso un percorso artistico senza confini, tra musei, gallerie, negozi e spazi urbani. Con una programmazione sempre più ampia e un pubblico in crescita, l’evento si conferma come uno degli appuntamenti culturali più importanti dell’anno.