Inaugurato il Salone del Risparmio 2025: il futuro del risparmio passa da Milano

Inaugurazione del Salone del Risparmio 2025 all’Allianz MiCo con il videocollegamento del Ministro Giorgetti
La sessione plenaria di apertura del Salone del risparmio 2025 con il videocollegamento del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti

Milano, 15 aprile 2025 – Con oltre 6.600 partecipanti tra presenza in sala e collegamenti in streaming, ha preso il via all’Allianz MiCo di Milano la XV edizione del Salone del Risparmio, l’evento ideato da Assogestioni che riunisce i protagonisti dell’industria del risparmio gestito per tre giornate di conferenze, seminari e networking.

Il tema scelto per l’edizione 2025, “Il futuro del risparmio. Capitale paziente, progresso e longevità”, pone l’accento sull’importanza di un approccio di lungo periodo capace di trasformare il risparmio in leva per lo sviluppo dell’economia reale, favorendo l’innovazione e la costruzione di soluzioni sostenibili.

Il capitale paziente al centro della XV edizione del Salone del Risparmio

Maria Luisa Gota sul palco del Salone del Risparmio 2025 all’Allianz MiCo durante il discorso inaugurale
La Presidente di Assogestioni Maria Luisa Gota apre il Salone del Risparmio 2025 all’Allianz MiCo

La sessione plenaria si è aperta con il discorso inaugurale della Presidente di Assogestioni, Maria Luisa Gota, che ha evidenziato la necessità di guardare al futuro con maggiore lungimiranza, sottolineando che i 33.000 miliardi di euro di risparmi europei, di cui un terzo fermi sui conti correnti, rappresentano un patrimonio strategico per le trasformazioni che attendono l’Italia e l’Europa. Richiamandosi al tema del Salone e alla sfida della longevità, ha posto l’attenzione sull’importanza di rafforzare la cultura finanziaria degli italiani e di superare la diffusa avversione al rischio. Secondo Gota, è prioritario favorire l’accesso a una gestione professionale del risparmio, che aiuti i cittadini a compiere scelte consapevoli, capaci di trasformare la prudenza in un’opportunità per investire sul lungo periodo.

Successivamente, è intervenuto il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, che ha rivolto un augurio di buon lavoro alla nuova presidente e ha sottolineato la rilevanza dei temi affrontati al Salone, citando anche l’importanza dell’educazione finanziaria, un ambito su cui il Governo intende continuare a investire, anche in ottica di equità intergenerazionale. Giorgetti ha osservato che, anche nel 2024, la propensione al risparmio degli italiani è rimasta alta e che tra le generazioni più giovani si registrano comportamenti diversi rispetto al passato, legati sia a fattori culturali che alla diversa composizione dei redditi.

Soffermandosi sulla previdenza, il Ministro ha evidenziato l’importanza della previdenza complementare per il futuro del sistema pensionistico. Pur registrando una crescita costante, l’adesione a questi strumenti rimane ancora inferiore rispetto ad altri Paesi europei. Ha quindi sottolineato la necessità di avviare una riflessione sul quadro normativo, ancora ancorato alla riforma del 2005, per adeguarlo alle trasformazioni economiche e demografiche in corso. Ha infine inquadrato questa edizione del Salone in un contesto internazionale segnato da incertezze, ribadendo la centralità del risparmio come leva strategica per lo sviluppo.

Previdenza, longevità e IA guidano il dibattito sull’evoluzione del risparmio

Il keynote speech è stato affidato all’ingegnere informatico Jesús Cochegrus, esperto di innovazione, creatività e relazioni con il cliente. Nel suo intervento ha introdotto la figura dell’“Homo SAIpiens”, l’essere umano potenziato dall’intelligenza artificiale, che rappresenta una nuova tipologia di cliente. Secondo Cochegrus, le aziende dovranno ripensare il proprio approccio non solo alle persone ma anche agli assistenti digitali, poiché le interazioni tra intelligenze artificiali saranno sempre più diffuse anche nel settore finanziario.

A concludere la mattinata, una tavola rotonda con i Vicepresidenti di Assogestioni – Giovanni Sandri, Cinzia Tagliabue e Carlo Trabattoni – insieme ad Alessandro Foti, Vicepresidente di Assoreti, e Andrea Ragaini, Presidente di AIPB. Al centro del dibattito, il ruolo del capitale paziente e dell’innovazione nel sostenere un risparmio orientato al lungo termine, in risposta alle trasformazioni economiche e demografiche.

Durante il confronto è emersa l’esigenza di rafforzare il mercato europeo del risparmio gestito, superando le frammentazioni nazionali e semplificando l’impianto normativo. Altro tema centrale è stato l’atteggiamento prudente degli italiani verso gli investimenti, ritenuto un ostacolo da affrontare attraverso una comunicazione efficace, la formazione dei consulenti e l’armonizzazione delle regole a livello comunitario.

Infine, si è discusso della progressiva democratizzazione dei mercati privati, con l’obiettivo di rendere accessibili anche alla clientela retail soluzioni innovative, integrando nuove tecnologie e rafforzando le sinergie con i mercati pubblici, in analogia con il percorso compiuto tra gestione attiva e passiva.

Tutti gli appuntamenti del Salone del Risparmio 2025 sono trasmessi in diretta sulla piattaforma digitale FR|Vision(vision.focusrisparmio.com), dove i contenuti saranno disponibili anche on demand per la visione successiva.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *